La vetrina è il palcoscenico di un negozio. Se riesce a catturare gli sguardi, i passanti diventano clienti. Più le vetrine sono illuminate in modo dinamico e d’effetto, più aumenta la probabilità che i clienti entrino nel negozio. Gli sguardi preferiscono seguire una drammaturgia visiva non del tutto intuibile nell’immediato: come per esempio l’alternarsi di chiari e scuri, oppure una maggiore profondità dello spazio procurata da zone della vetrina messe in risalto in modo diverso. Per questi giochi di luce, i corpi illuminanti vengono montati in posizioni sia verticali che orizzontali.
Altrettanto importante è dare un risalto mirato a singoli prodotti rappresentativi che fungono da “assaggio” dell’assortimento nel negozio. Nelle decorazioni delle vetrine che cambiano spesso, un sistema che assicura tutta la flessibilità necessaria è MOVE IT con i suoi molti faretti girevoli e orientabili. Gli apparecchi con angoli di emissione a fascio stretto illuminano gli oggetti accentuandoli in modo preciso. Ad essi si possono aggiungere apparecchi con emissione a fascio largo, ad esempio per mettere in luce le pareti posteriori o evidenziare altri elementi decorativi della vetrina. Tuttavia si tenga presente che questi ultimi non dovrebbero risaltare più dei prodotti in vendita esposti. I sistemi di gestione della luce guidati da sensori regolano la luminosità anche in funzione degli orari o dell’incidenza di luce naturale: in questo modo la vetrina rimane attraente a tutte le ore del giorno e inoltre si riduce il consumo energetico a lungo termine.
