Curva di distribuzione della luminosità
La curva di distribuzione dell’intensità luminosa è una rappresentazione grafica della misurazione dell’intensità luminosa di un dispositivo luminoso. Per queste misurazioni si presume che il dispositivo luminoso sia sospeso al centro di una stanza standard e che il suo flusso luminoso possa essere irradiato liberamente in tutte le direzioni. L’intensità luminosa del dispositivo viene determinata tramite un goniofotometro. La distanza del contorno della curva di distribuzione dell’intensità luminosa dal centro del dispositivo luminoso fornisce informazioni sull’intensità luminosa nelle diverse direzioni. Questo contorno tridimensionale viene tagliato per una semplice rappresentazione bidimensionale attraverso due piani verticali. La linea continua mostra la curva di distribuzione dell’intensità luminosa in direzione trasversale rispetto al dispositivo luminoso, la linea tratteggiata rappresenta la curva di distribuzione dell’intensità luminosa in direzione longitudinale rispetto al dispositivo luminoso. La sezione in direzione trasversale è indicata con (C0-C180), la sezione in direzione longitudinale con (C90-C270). Il numero che segue la “C”determina l’angolo nel quale la sezione si trova se si guardasse la curva di distribuzione della luce dall’alto.
Il sistema con sezioni a C è descritto nella norma EN 13032-1:2004.
Tramite la curva di distribuzione dell’intensità luminosa, il progettista illuminotecnico può valutare l’idoneità del dispositivo luminoso rispetto allo scopo previsto.
Per dispositivi luminosi con una distribuzione dell’intensità luminosa fortemente asimmetrica potrebbe essere necessario posare sezioni adeguate attraverso il corpo di distribuzione dell’intensità luminosa. Una sezione ruotata di 45° è per esempio indicata come C45-C225.
Esempio della curva di distribuzione della luce di un apparecchio di illuminazione diretta/indiretta con componente indiretta asimmetrica.