Il 1° settembre 2021 è entrata in vigore l’estensione del regolamento sull’ecodesign che si pone lo scopo di ridurre il crescente flusso di rifiuti nella UE. Il regolamento SLR (Single Lighting Regulation) costituisce un’importante strategia per ridurre i rifiuti che stanno aumentando maggiormente, e cioè quelli elettronici. Da oggi bisogna dichiarare se gli apparecchi d’illuminazione hanno sorgenti luminose e alimentatori sostituibili. XAL dà grande importanza alla tutela ambientale: per questo quasi tutti i nostri apparecchi funzionano con componenti elettronici sostituibili, in modo da contenere il più possibile l’impatto ecologico. I simboli riportati su ogni apparecchio vi permettono di capire subito quali parti si possono rimpiazzare con facilità. Per le sostituzioni rivolgetevi a XAL Smart Services.
Sostituzioni in apparecchi XAL
Regolamento UE sull’ecodesign e sull’etichetta energetica
Nuova banca dati delle sorgenti luminose
Facendo seguito ai regolamenti UE SLR (Single Lighting Regulation) ed ELR (Energy Labelling Regulation), introdotti nel 2019, dal 1° settembre 2021 arriva un’importante novità con la banca dati EPREL (European Product Registry for Energy Labelling). Per la prima volta, tutte le sorgenti luminose sul mercato saranno registrate in questa banca dati con criteri precisi, riportando informazioni rilevanti e rese facilmente accessibili.
Industria illuminotecnica attenta al clima
Con i due regolamenti, già alla fine del 2019 tutti gli stati della UE si sono prefissati l’obiettivo di ridurre il consumo energetico del 55% entro il 2030 rispetto ai livelli del 1990. Di questi 260 TWh in totale, il 16% riguarda l’industria illuminotecnica con 41,9 TWh. L’ambizioso obiettivo climatico sarà raggiungibile se l’efficienza delle sorgenti luminose continua ad aumentare.
Registrazione EPREL obbligatoria per tutte le sorgenti luminose
Dal 1° settembre 2021 tutte le sorgenti luminose devono essere registrate obbligatoriamente nella banca dati EPREL e possedere i requisiti specificati con chiarezza dal regolamento UE. Ogni parte di un apparecchio che genera luce è definita come sorgente luminosa. Se questa viene venduta separatamente dall’apparecchio, oppure ai clienti finali, la confezione della sorgente deve riportare la nuova etichetta energetica (classe di efficienza da A a G). Se invece la sorgente luminosa fa parte di un prodotto, il relativo sito web deve specificare le informazioni sulla sorgente in questione, sulla sua intercambiabilità e sugli addetti al servizio. Gli apparecchi veri e propri non hanno più un’etichetta energetica. Lo stesso vale per gli alimentatori, che quindi non vanno registrati. Tuttavia, in quanto parte di un prodotto, valgono gli stessi criteri informativi della sorgente luminosa. Per la prima volta occorre poi specificare i requisiti di rendimento degli alimentatori.