Illuminazione di piante
Benessere sul posto di lavoro
Da sempre le piante sono molto apprezzate negli uffici visto che danno un importante contributo a creare un’atmosfera piacevole. Le piante vicino alle finestre si mantengono spesso rigogliose per anni, tuttavia il mondo degli uffici moderni è assai diverso: infatti non tutti i posti di lavoro si trovano vicino a una finestra. Ma anche i dipendenti che lavorano lontano dalla luce del giorno vorrebbero beneficiare dell’effetto positivo delle piante. Di solito le piante integrano gli arredi, oppure fungono da elementi divisori e arricchiscono l’ambiente sia visivamente che in termini di atmosfera. A tale riguardo l’illuminazione artificiale assume un ruolo decisivo: lo scopo non è accelerare la crescita delle piante come in una serra bensì fornire loro una luce sufficiente a mantenerle sane. È così che le piante migliorano sensibilmente l’atmosfera dell’ufficio e favoriscono il benessere sul posto di lavoro.
Qual è la resa cromatica ottimale?
Va notato che l'illuminazione convenzionale degli uffici non è generalmente adatta a mostrare al meglio le piante. Innanzitutto la resa cromatica tipica degli uffici (Ra >80) fa apparire le foglie sbiadite e senza vita. Per un effetto più vivace tornano utili gli spot a luce diretta e con una resa cromatica ottimizzata Le sorgenti luminose ideali per le piante sono quelle con resa cromatica Ra >95, solitamente utilizzate anche nella vendita al dettaglio. In genere queste sorgenti raggiungono un valore R9 di circa 95, che si traduce in una riproduzione più realistica e vivida dei colori e favorisce la crescita delle piante.
Per una crescita sana, le piante hanno bisogno di uno spettro luminoso con un’alta percentuale di blu e anche di rosso. Mentre la parte verde dello spettro è ampiamente riflessa dalle foglie e quindi a noi visibile, il blu e il rosso, importanti per la crescita delle piante, vengono assorbiti. Le consuete sorgenti luminose efficienti con un resa cromatica Ra >80 presentano un’elevata componente di blu ma di solito poco di rosso.
Qual è la temperatura di colore ottimale?
Pareti vegetali verticali
Le pareti vegetali verticali si usano sempre più di frequente come elementi d’arredo negli interni e si trovano ormai ovunque, dai parcheggi interrati agli uffici moderni. Queste pareti vegetali sviluppano un effetto benefico grazie alle forme naturali delle foglie, ai colori verdi e all’aumento dell’umidità nell’ambiente. Aumentano il benessere, migliorano le prestazioni e la concentrazione, riducono la stanchezza, facilitano la respirazione, garantiscono un sonno più tranquillo e abbassano la pressione sanguigna. Nel caso ideale si illuminano le pareti vegetali dall’alto con un’angolatura di 45° ricorrendo a ottiche wallwasher. Con un illuminamento di oltre 1000 lux per 12 ore, una temperatura di colore di 3250 K e una resa cromatica Ra>95, i colori appaiono perfettamente saturi, senza contare che le piante prosperano rivelando una crescita non affrettata e un bel colore naturale.