L’interior design del MOSH Bar&Dinner, nel centro di Bucarest, è caratterizzato da una concezione di spazio trasformativo che alterna fluidamente Haute Cuisine, Mixology und Club-Vibes. Si tratta di uno stile che combina ospitalità, arte e design in modo molto particolare. Gli architetti dello studio Innocad lo chiamano “The Multitalented Space”, uno spazio in cui le persone sperimentano un valore aggiunto che va oltre le qualità funzionali ed estetiche. L’ambiente si suddivide in garden lounge, private dining ed epicentro, vale a dire un locale dentro il locale che contiene un bar, due lunghi tavoli e una cabina DJ.
La maggior tranquillità è quella che si trova nella garden lounge a sinistra dell’ingresso, uno spazio di forma organica circondato da finestre e rigogliosa vegetazione. Per dare all’ambiente un carattere unico, dal soffitto pende l’opera d’arte “Manic Youth” di Manfred Erjautz, uno dei più affermati scultori austriaci. L’installazione biofilica, creata in esclusiva per questo design dell’ospitalità, riproduce l’intreccio di radici di una quercia secolare.
La zona dining leggermente rialzata, avvolta in tende traslucide, offre privacy ed esclusività a piccoli gruppi di ospiti. L’atmosfera si può modificare con tre diversi scenari di luce: uno più vivace che mette a fuoco le pietanze sul tavolo, uno più soffuso per il dopocena al bar, un altro da party con una luce mobile controllata da un sistema KNX. La concezione illuminotecnica non si limita a fare atmosfera bensì diventa parte dell’intrattenimento ed esalta il fascino visivo di piatti e cocktail.
Nel controsoffitto del cosiddetto epicentro è inserito un disegno di frattali perforato e retroilluminato con proprietà antistress, sviluppato in collaborazione con lo studio 13&9 Design e Fractals Research. Illuminati dai faretti PABLO focus con angolo di emissione variabile fra 17° e 47°, questi frattali si proiettano su tutto il pavimento della sala sotto forma di punti volanti in un lighting design immersivo, creando un’atmosfera vivace eppure intima. I modelli frattali non sono statici. Si evolvono nel corso della serata, riflettendo l’energia pulsante della città e la vivace conversazione degli ospiti.
INNOCAD architecture
La luce è il nostro strumento preferito perché senza di essa è impossibile percepire i materiali. Sa dare all’ambiente molte sfaccettature diverse. Dal momento che è solo attraverso l’effetto della luce che si può vivere l’architettura, è proprio questa che ne restituisce la plasticità e la struttura caricandola di atmosfera.
Details
Photographer: Paul Ott
Architekt: INNOD architecture
Lighting Designer: INNOCAD architecture in cooperation with 13&9 Design und Fractals Research